Al tempo della coniazione delle monete da 25 franchi era stata prevista una nuova moneta d’oro, che però non fu mai introdotta. Per quanto riguarda le raffigurazioni sulle monete, all’epoca non mancarono le controversie. Si citi l’esempio dell’iscrizione latina «IN ARMIS LIBERTAS ET PAX» (per la libertà e la pace con le armi) sul pezzo da 25 franchi, che venne criticata dal Consiglio svizzero per la pace. In realtà, ciò che al tempo fu causa di scalpore rende oggi la moneta ancora più preziosa. Per rendere omaggio a queste monete, sul rovescio della moneta d’oro da 25 franchi vengono ripresi il simbolo emblematico della croce svizzera e il valore di 25 franchi con la dicitura «CONFEDERATIO HELVETICA». Il dritto della moneta presenta invece un nuovo design e ricorda vagamente il Vreneli da 20 franchi del 1871: lo stemma svizzero – con la croce formata da cinque quadrati uguali – su rami di rododendro in fiore, incorniciati dalla dicitura «SWITZERLAND» e l’anno 2024.
L’iscrizione sul bordo delle monete d’oro da 25 franchi del 2024 comprende 13 stelle e la massima «DOMINUS PROVIDEBIT», che proviene dalla Genesi 22.8 della Bibbia e significa «Il Signore provvederà ». La massima è stata apposta per la prima volta nel 1716 sulle monete bernesi e viene utilizzata dal 1888 sulle monete da 5 franchi. Nel 2024 è stata incisa per la prima volta sulle monete d’oro moderne da 25 franchi, rendendole pezzi unici. La moneta d’oro da 25 franchi del 2024 è stata emessa con una tiratura di 5 000 pezzi nella qualità « fondo specchio». I collezionisti attendono con impazienza la serie di monete d’oro da 25 franchi che saranno emesse annualmente con questo design a partire dal 2026.